Caffè e sfogliatelle serviti al tavolo Mignon in stazione Termini

Non ci sono dubbi: per noi italiani il caffè espresso è un rito irrinunciabile, un momento quotidiano di piacere per una pausa rigenerante, da vivere e condividere, a casa come al bar.

L’oro nero è oggi la bevanda più consumata al mondo, dopo l’acqua. Corto, lungo, macchiato, doppio, deca, d’orzo, al ginseng, a ognuno la sua variante preferita, più adatta al gusto personale e all’occasione.

Ora accomodatevi, prendete la vostra tazzina e sorseggiate lentamente il vostro caffè. Noi di Mignon vogliamo raccontarvi alcune curiosità sulla bevanda più famosa al mondo, che (forse) ancora non conoscete.

Perché si chiama così

Intorno all’anno 1000 alcuni commercianti arabi iniziarono a estrarre per ebollizione dai chicchi di caffè una bevanda che definivano “QAHWA”, eccitante. I turchi la definirono “kahve”. Successivamente il caffè arrivò in Europa grazie a commercianti veneziani, che importarono l’amato “vino d’Arabia”

L’Italia non è il posto dove si beve più caffè

Ebbene si, nonostante siamo fortemente legati a questa tradizione, noi italiani non siamo i maggiori consumatori di caffè. Al primo posto in classifica si trovano i Finlandesi, con un consumo medio a persona di circa 12 kg annui

In origine era una bevanda esclusiva, riservata all’alta società

Nei primi secoli in caffè era un vero e proprio lusso e poteva essere consumato solo da nobili e aristocratici.

Piace anche agli animali

Recenti ricerche hanno messo in evidenza che anche gli animali sono ghiotti di caffè. Gli elefanti, in particolare, mangiano abitualmente le bacche di caffè dagli alberi

Decaffeinato, ma non troppo

Anche il caffè decaffeinato contiene una piccola percentuale di caffeina. Il processo produttivo non permette, infatti, di rimuovere del tutto la caffeina dalla bevanda

E voi, quale caffè preferite? E con quale Mignon lo accompagnerete oggi?

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