Manca pochissimo all’inizio della nuova edizione del Salone del Mobile.
Dopo uno stop forzato, si riaccendono finalmente le luci su uno degli spettacoli a cielo aperto più attesi della design industry internazionale. Milano si popola di forme, suoni, volti e colori che si articolano in un programma ricco di iniziative, installazioni e mostre aperte al pubblico (alcune accessibili solo su prenotazione).
Impossibile vedere tutto. Per aiutarvi a orientarvi tra gli oltre 650 eventi previsti, noi di Mignon abbiamo elaborato una mappa su misura per voi con tutti gli indirizzi da non perdere.
Carta e penna (o smartphone) alla mano, il viaggio sta per cominciare.
Le date del Fuorisalone 2023
Dopo un anno di stop e due anni di edizioni “fuori stagione” causa pandemia, la manifestazione nata spontaneamente negli Anni 80 torna alle consuete date primaverili: da lunedì 17 a domenica 23 aprile Milano diventa palcoscenico dell’attesissima Design Week 2023.
Laboratorio Futuro: il tema del Fuorisalone 2023
Il fil rouge di questa edizione è un invito a guardare avanti, uno sguardo ampio e attento sulle tematiche sociali, ambientali e climatiche più attuali. “Laboratorio Futuro” è il tema proposto per l’edizione 2023, un momento di confronto necessario per tradurre le problematiche di oggi in sfide e opportunità di domani.
La scelta tematica è tutt’altro che casuale. Laboratorio come metafora di occasione di confronto e dialogo costruttivo, come luogo di scambio in cui vengono a galla le criticità sociali e ambientali del presente; Laboratorio come strategia di cooperazione e condivisione, metodo per costruire soluzioni concrete e nuove strade.
Le sfide contemporanee da affrontare sono numerose e difficili; dipingono uno scenario per molti aspetti buio e malinconico, che rischia di affievolire sempre di più la speranza verso il futuro. Per questo, il Fuorisalone 2023 si pone come obiettivo principale quello di disegnare un itinerario diverso, credibile e ambizioso.
Una passeggiata con Mignon tra i distretti del design
L’edizione 2023 del Fuorisalone farà luce sui temi della progettazione sostenibile, dell’economia circolare, dell’innovazione nei materiali, della rigenerazione urbana e dell’intelligenza artificiale. E lo farà, come ogni anno, attraverso una fitta rete di eventi e iniziative che animeranno i distretti del design milanesi, tra piacevoli ritorni e nuove tappe. Agli storici Brera Design District, 5Vie, Tortona, Isola e Porta Venezia, si aggiungono nuove mete, come la Stazione Centrale e il quartiere a sud della Fondazione Prada.
Niente panico! Noi di Mignon abbiamo costruito la bussola per aiutarvi a trovare la strada migliore.
5Vie
Le vie della Milano più antica incontrano l’innovazione. Arte, artigianato e design si intrecciano nel distretto che per il Fuorisalone 2023 propone il tema ‘Design for Good’. Qui le mostre e le installazioni affrontano temi come la spiritualità, la connessione con la Natura e con il prossimo, il rapporto con le proprie radici.
Partendo dal Palazzo delle Stelline, che ospita l’installazione Surprise Party! di Constance Guisset, si può raggiungere a piedi Palazzo Litta, sede dell’evento Doppia Firma. Passeggiando tra le botteghe, si arriva al celebre palazzo di via Cesare Correnti 14, dove verranno allestite diverse mostre, tutte da visitare. Nel cortile, la designer Sara Ricciardi propone la performance Human Mandala, una serie di corpi danzanti a formare un fiore gigante.
San Babila
Attraversando piazza Duomo, si accede al Milano Design Distric, un progetto espositivo che raccoglie tutte le eccellenze made in Italy della città e promuove la rigenerazione urbana attraverso aree verdi e pedonalizzazione. 41 brand di design presentano le loro novità negli showroom sempre aperti al pubblico.
Il Fuorisalone 2023 diventa anche l’occasione per un tour alla scoperta di palazzi antichi e dimore storiche tra corso Venezia e il Quadrilatero della moda, visitabili gratuitamente in questi giorni.
Brera
Da via Pontaccio fino all’Aquario Civico, Brera è il quartiere con la più alta concentrazione di showroom di design. Il tema per questa edizione 2023 è “The future is now“. Tra le nuove location compare la torre di Largo Treves, dove avrà luogo l’installazione Dry Days, Tropical Nights.
L’azienda olandese specializzata nella lavorazione di pietre naturali Solid Nature sbarca in Brera con un progetto firmato OMA, nel giardino di una casa privata di via Cernaia.
Poco distante, debutta Solferino 28, un grande evento in cui la sede del Corriere della Sera si apre alla città e ospita Elevators, un’installazione multimediale tutta da scoprire.
Porta Venezia
Passeggiando per Via Moscova, oltrepassando i Giardini di via Palestro, si arriva in Porta Venezia. Qui il tour comincia alla Casa del Pane con la mostra Future Impact, un progetto internazionale come chiave per un futuro migliore. Moooi al Salone dei Tessuti (via San Gregorio 29) pone l’accento sull’innovazione e l’intelligenza artificiale con la mostra A Life Extraordinary, un’esposizione che, per la prima volta, include anche i “designer del Metaverso”.
Isola
Con il suo festival, Isola Design District punta sul design circolare e indaga i temi del riciclo e dei biomateriali. Centro nevralgico è la piazza coperta di Regione Lombardia, ma la zona ospita eventi in tutto il quartiere.
All’interno del programma, merita una tappa Rising Talents: per l’edizione 2023 il curatore Wisse Trooster ha selezionato cinque ex allievi della Design Academy di Eindhoven.
Tortona
In zona Tortona tre i punti di interesse principali: il Superdesign Show, BASE e il Padiglione Visconti.
Il primo è l’appuntamento fisso al Superstudio Più, che quest’anno ospita molti creativi asiatici e le consuete installazioni hi-tech adatte a grandi e piccoli.
BASE, laboratorio sperimentale in via Bergognone 34, presenta progetti di designer da tutto il mondo, scuole, università, istituzioni internazionali e giovani studenti. La location è anche sede di un’installazione speciale dell’artista Claire Fontaine, che ormai tanti conoscono per aver ispirato il ‘Pensati Libera’ sfoggiato da Chiara Ferragni a Sanremo.
Accanto a BASE, presso il Padiglione Visconti (via Tortona 58), Ikea festeggia 80 anni con il palinsesto Assembling the future.
Nuove tappe del Fuorisalone 2023
Ai classici distretti del Fuorisalone, si aggiungono quest’anno nuove location periferiche, ma che vale la pena raggiungere. Spesso si tratta di ex fabbriche che, durante questa settimana, ospiteranno in via del tutto eccezionale esposizioni e mostre di designer internazionali.
Un tempo sede di una manifattura di tessuti in cotone per calzature, Morel in zona Garegnano apre per la prima volta al pubblico e presenta le sue architetture industriali originali del 1930, insieme alle luci ipnotiche del collettivo Mandalaki e al programma culinario di Tipografia Alimentare.
Nei dintorni della Fondazione Prada, sei tra i migliori studi italiani di interior design si uniscono per il progetto Campo Base, con un bar speciale curato da Studiopepe.
Nel quartiere Barona debutta Labò, nuovo polo dedicato al design di ricerca e all’arte.
L’itinerario è ormai completo, il sipario sta per aprirsi. Appunti (e prelibatezze Mignon) alla mano.
Siete pronti a partire?